CASSE ACUSTICHE ALCE

L’importanza della sezione aurea nella musica

L’uomo antico ha cercato di capire la Natura osservando l’armonia dei suoi cicli e ha tratto la conclusione che tutto il creato, uomo compreso, è organizzato a partire da un Principio Universale che si manifesta seguendo leggi legate all’armonia.

“La musica è la rivelazione più profonda di ogni saggezza e filosofia„
Beethoven

Tra queste leggi, la Sezione Aurea si inserisce consentendo la creazione di forme armoniose straordinariamente resistenti nel tempo. Dette forme si esprimono tanto nel piccolo, con la direzione elicoidale dei fossili come il Nautilus o di certe conchiglie, quanto nel grande con il moto elicoidale delle galassie.

Nell’uomo essa ha stimolato la crescita armoniosa del corpo: si vedano i rapporti aurei nella proporzione tra le ossa delle dita delle mani, tra le parti del viso, si veda anche la perfezione dell’uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci, la stessa Proporzione Aurea ha orientato la maturazione della sede principale del senso dell’udito: la chiocciola Cocleare. Il Principio Universale di armonia della Sezione Aurea era nota fin dall’antichità, Egizi e Greci la utilizzarono nella costruzione delle loro monumentali opere che tutt’ora sfidano la legge del tempo.

“La musica è l’armonia dell’anima„
Alessandro Baricco

Questo scenario di concordanze auree è costellato da illustri esempi in vari campi, a partire dalla musica, campo nel quale primeggia la grandezza del genio di Mozart. Egli fin da piccolo componeva spontaneamente quanto la Natura ha di più armonioso. La sua ispirazione gli  dettava  una  metrica  composta da vere e proprie espressioni matematiche compatibili con la Sezione Aurea senza che lui ne fosse a conoscenza.

“Mi piace pensare alla musica come a una scienza delle emozioni„
George Gershwin

Molti altri grandi maestri  furono  attratti  dalla stessa “ispirazione aurea”. Beethoven e Bach composero molti dei loro brani musicali in accordo con la Proporzione aurea. Proporzione, come già detto, che è dettata da una legge implicita della natura nei confronti della quale lo Spirito umano è istintivamente  sensibile.

“La musica è la lingua della passione„
Richard Wagner

La Proporzione Divina ispirò anche il Mastro liutaio Stradivari nel dare una forma ai suoi incomparabili violini. La sua abilità nello scegliere e lavorare i legni unito a un trattamento tutt’ora segreto dei legni stessi, gli consentì di realizzare opere che sono tutt’ora di riferimento nel settore della musica.

Alce UNO e Alce DUE sono delle casse acustiche realizzate in perfetta Sezione Aurea, il legno usato è massello stagionato di rovere, la cui particolarità che lo rende altamente performante a livello sonoro, è che è stato privato parzialmente del tannino. Il rovere è una pianta che ha per archetipo Giove, il che ne esalta la risonanza in Re. Secondo la sequenza Caldaica, Re era la nota musicale relativa a Giove sulla cui fondamentale, tra l’altro, vennero costruite le cattedrali Gotiche, in perfetta Risonanza Gioviana. L’Atanor di pietra è diventato di legno, la materia è diversa, ma la “magia risonante” è la stessa.
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Il suono: generatore di forme

Il suono può influenzare la struttura molecolare dell’acqua. Come dimostrato da Masaru Emoto, scienziato noto in tutto il mondo, l’acqua ha una capacità di memorizzare informazioni, intese come frequenze e si è notato che essa reagisce alla musica modificando la propria struttura. Per estensione, è intuibile l’importanza dell’impatto che ha il suono sul corpo umano che è fatto prevalentemente di acqua.

“La musica è il solo passaggio che unisca l’astratto al concreto„
Antonin Artaud

Non è solo l’acqua a presentare questa caratteristica, infatti, il suono può informare anche le polveri sottili, come attestano gli esperimenti di Ersnt Chladni, fisico tedesco che dimostrò come il suono di una viola, producesse delle onde sulla sabbia, e come su questa si formassero disegni che si ripetevano ad ogni emissione delle stesse note.

Le potenzialità terapeutiche della musica

La complessità del sistema comunicativo e trasduttivo tra le  cellule  pone  in  nuova  luce la dimensione sonora e in particolare della potenzialità terapeutica della musica. Così come i suoni sgradevoli stimolano un disordine psico-fisico, si è notato, di converso, che la musica genera degli effetti positivi sia nell’uomo che negli animali e nelle piante. In merito a queste ultime, è ormai noto il fenomeno dell’aumento della velocità di crescita delle piante quando sono sottoposte a fonte musicale rispetto alle altre che ne sono prive.

“La musica produce un piacere di cui la natura umana non può fare a meno„
Confucio

Sono anche noti gli effetti che ha la musica, specie quella di Mozart, sulla crescita dei lieviti e sull’attività enzimatica nei vini. A questo fenomeno si aggiunge una certa musicofilia degli animali da stalla con un tangibile miglioramento della qualità del loro latte.

“La musica fa bene al cuore e all’anima„
Platone

Per non parlare poi degli innumerevoli effetti benefici che sempre più ricercatori attribuiscono alla musica, tanto che si può perfino stilare una specie di classificazione musicale in rapporto agli stimoli psico-emotivi che crea. La musica è una viva voce della Natura, attraverso essa si esprime un fermento vitale che per risonanza, smuove ed eleva la mente su piani non convenzionali. L’empatia e il trasporto che ne conseguono, sono esperienze di liberazione che dimostrano in modo evidente quanto sia importante la musica per l’uomo.

“La musica é una delle vie per la quale l’anima ritorna al cielo„
Torquato Tasso

Le casse acustiche Alce, con la loro realizzazione artigianale e l’attenzione per i dettagli perseguono tale obiettivo di armonia e benessere, rappresentando la scelta più indicata per un’immersione totale nell’ascolto.

Le casse sono visibili ed ascoltabili presso:

Hi-Fi Service

Via Golosine 202/A
37135, Verona

telefono 045 8200774