Chiunque tu sia – Poesie – Libro

DA CHE SOGNO VIENI?
Tu che mi tocchi il cuore
e mi sfiori con richiami di stella,
tu che brilli con voce di rosa e neve,
dimmi, chi sei?
Di che scia, di che vento sei brezza?
Di che astro sei fiamma?
Tu che bussi alle mie notti
e m’incendi le vene con il tuo sorriso,
da che sogno vieni?
Da quale canto giunge la tua voce?
Di quale miele è goccia la tua pelle?
Tu che a piedi nudi hai attraversato boschi e strade
e valli e sentieri d’ogni nome
per giungere all’ombra di questo cielo,
tu, chi sei? Dimmi il tuo nome.
Da che sogno vieni,
per avvolgere il mio respiro con petali di luce.
Da che sogno vieni,
per spegnere la mia sete con un solo sguardo.
Da che sogno vieni
per farmi salpare di onda in onda,
di mare in mare.
Da che sogno…
…vieni?


IL VENTO E IL CUORE
“Era solo un sogno?” chiese il cuore.
“Era solo un sogno!”
gli rispose il vento.
“Rivedrò le sue labbra?”
“Sì, rivedrai le sue labbra e sentirai la sua voce.”
“E volerò?” chiese ancora il cuore.
“Volerai e danzerai.
Sarai onda tra le onde,
viola tra le viole,
rosa tra le rose.”
“Quante lacrime ancora?”
“Tante,
quante un abbraccio non sa contenere.”
rispose il vento.


IL TEMPO DEI RICORDI
In quest’ora livida
come bussa il tempo dei ricordi!
Bussa
e le fiamme vanno e vengono.
Bussa con voce alata
sul tuo nome
e sui tuoi fianchi.
Bussa, bussa…
e le stelle
cantano di luce una a una.


LI’
C’è un posto
dove il sole è un canto di luce
che mi avvolge la pelle.
Lì il vento è mite
e ogni brezza ha la tua voce.
Lì, nude mani si rincorrono
e danzano vive come petali, come foglie,
come tremanti carezze.
Lì, la notte pulsa di sogni e profuma di stelle.
Lì é un posto
che sa di rugiada ed echi di fonte,
lì,
l’onda si placa
e il tempo non ha ore.
Solo lì volo senza volare
perché tutto il cielo è in un tuo sorriso.
Solo lì respiro l’argento della luna
e sento il sapore delle tue labbra
sulle mie.


EPPURE
Eppure,
lo so che ci sei.
Conosco i tuoi occhi senza averli mai visti.
Conosco le tue mani senza averle mai toccate.
So anche delle tue labbra,
senza averle mai sfiorate.
Gemma solitaria,
fiamma senza nome,
lo so che ci sei.
Muta di silenzi come alba.
Petalo di luce.
Foglia tra le foglie.
Eppure lo so che ci sei,
nel sole
e nella pioggia quieta.
Accesa e brillante come falò sulla riva.
Spoglia
come una notte senza luna.
Eppure,
eppure lo so che ci sei…
Perché per te
il mare mi ha dato ogni onda
e il cielo
ha acceso ogni stella.


TUTTO
Ah, quali petali ha l’amore!
Cantavo il tuo nome
e ardevo sulla riva
come tremante fiamma nella sera.
La tua voce mi bagnava
e avvolgeva le mie ali
con echi di fonte.
Tutto era vero nel tuo nome.
Figlia della tua terra
non potevo che sognare fiori e cime di neve
per essere meno sola.
Figlia del tuo cielo
non potevo che inseguire il vento
e perdermi in scie senza tempo
per essere meno mia.
Ah, quanti petali
ha l’amore!
(parole d’amore di una donna)


QUANTO CIELO
Ho visto il fondo del mare
brillare di coralli.
Ho visto petali e foglie sfidare il vento.
Ho visto onde e rive di ogni sponda.
Ho visto tramonti di fiamma e altro ancora
in un tuo solo sorriso.
Ho sentito il canto della luna
respiro dopo respiro,
ho sentito il profumo della notte scivolare sulla mia pelle
stella dopo stella.
Ho sentito ogni eco pulsare nelle vene
in un tuo solo sguardo.
Solcando le tue dita
ho sfiorato ogni astro,
ho sfiorato ogni ricordo,
ogni confine, ogni certezza, ogni paura
e ho volato,
volato
senza ali e senza meta.
Ah, amata
quanti segreti sulle tue labbra,
quanto oro nei tuoi occhi!
Quanto silenzio in una tua sola carezza!
Quanto cielo
in un tuo solo bacio!